Consulenza

Lo studio fornisce attività di consulenza su problematiche sia agricole che ambientali in generale, in particolare fornisce anche consulenza su alcuni aspetti obbligatori per l’azienda agricola ed introdotti con la riforma di medio termine della politica agricola comune e conosciuta come  “Condizionalità”.

Condizionalità

La condizionalità rappresenta, all’interno dell’Unione Europea, l’insieme degli impegni che gli agricoltori devono rispettare per l’accesso agli aiuti comunitari diretti. Gli impegni riguardano la sicurezza alimentare, l’ambiente, l’igiene e benessere degli animali e il corretto mantenimento dei terreni e degli elementi caratteristici del paesaggio.

La condizionalità si applica attraverso un insieme di ATTI, chiamati Criteri di Gestione Obbligatori (C.G.O.) e di NORME, definite Buone Condizioni Agronomiche ed Ambientali (B.C.A.A.), che le aziende agricole devono rispettare per poter beneficiare di pagamenti diretti. I Criteri di Gestione Obbligatori (C.G.O.) sono disposizioni contenute in Regolamenti e Direttive emanati dall’Unione Europea dalla fine degli anni ’70 al 2004, che da tempo sono stati recepiti e sono entrati a far parte della normativa nazionale e riguardano:

1. l’ambiente;

2. la sanità pubblica, la salute, identificazione e registrazione degli animali;

3. l’igiene ed il benessere degli animali.

Le Buone Condizioni Agronomiche ed Ambientali (B.C.A.A.) sono impegni minimi di carattere agronomico che hanno la finalità di:

• prevenire l’erosione del suolo;

• mantenere i livelli di sostanza organica nel suolo;

• mantenere la struttura del suolo;

• assicurare il livello minimo di mantenimento dell’habitat evitandone il deterioramento


Quaderno di Campagna

E’ il nome comune del “registro dei trattamenti effettuati” previsto dall’articolo 42, comma 3, del Decreto del Presidente della Repubblica n. 290 del 2001. Gli agricoltori sono obbligati a registrare entro 30 gg. i trattamenti fitosanitari effettuati sulle diverse colture, deve essere sottoscritto e conservato per 1 anno, con l’obbligo di conservare tutte le fatture di acquisto dei prodotti antiparassitari e la copia dei moduli di acquisto dei prodotti classificati come molto tossico, tossico e nocivo.

Lo scopo del registro è quello di consentire un monitoraggio dell’utilizzazione degli antiparassitari responsabilizzando gli agricoltori anche al fine di evitare eccessi ed usi scorretti o rischiosi per la salute dei consumatori e per l’ambiente.